A colpo sicuro...
- Teo Faust
- 28 mar 2020
- Tempo di lettura: 3 min
(TRICKY - Aftermath https://www.youtube.com/watch?v=25y3cMC9i94)

Non hai coraggio di invitare la tipina che ti piace ad uscire? Hai forse 20€ in tasca e sai già che portarla fuori a cena sarebbe come la disfatta di Caporetto? Seduti a tavola non sai che dire perché attanagliato dalla strizza che nemmeno i più impavidi davanti a Emily Ratajkowski?
Non ti resta che dirle “Posso invitarti da me a cena? Cucino io…”, dopo lo sguardo inebetito di lei forse potrebbe arrivare un “Si” e quindi ecco qui la ricetta che può svoltarti la serata con effetti speciali, pronto?
Ti servirà:
1 petto di pollo intero
(se hai un amico contadino che alleva polli, spiegagli che è per una giusta causa, magari te lo regala, altrimenti, se proprio devi andare al supermercato, cercalo italiano, non per un discorso raziale, ma proprio per una questione di disciplinari sanitari… siamo messi ancora bene in Italia)
100 gr di speck
Un cucchiaio di aneto (cucchiaio = minestra / cucchiaino = caffè)
10cl Olio EVO (EVO sta per Extra Vergine d’Oliva, non è un modello di auto)
4 Carciofi (Prendili interi, costano meno e ti faranno sentire uno chef)
2 Cipollotti di tropea
1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
(Se proprio non puoi fare a meno di essere un cialtrone, usa quello semolato… mannaggia te)
100 gr di Parmigiano Reggiano
(se sei povero in canna, usa il Grana Padano, seguirà post chiarificatore su quali sono le differenze… le molte differenze)
½ bicchiere di Latte
Bene… detto questo, avrai speso i tuoi 20€, andiamo a cominciare con i carciofi…
Metti a bollire dell’acqua e prendi i carciofi…
Ti renderai conto che i carciofi interi sono molto belli, non commuoverti e comincia a togliere tutte le foglie esterne, quando ti sembrerà di sprecare un sacco di carciofo, togline ancora. Il risultato sarà un carciofo con solamente foglie sane e vive. Fatto questo, con un coltello taglia 2 cm di cresta (le foglie più esterne che fanno da corona), pulisci il gambo (4 cm di gambo sono più che sufficienti) e taglia a metà il carciofo sul lato lungo. Qui ti aspetta un’operazione da estetista, vedi quei peli? Vanno tolti, altrimenti daranno un sapore molto amaro al carciofo. Usa una forbicina da unghie o un coltellino molto affilato.
Fatto questo, metti gli 8 pezzi di carciofo a bollire per 30 minuti a fuoco medio.
Bene, ora, mentre i tuoi carciofi fanno un bagnetto caldo, concentriamoci sul pollo.
Prendi il petto di pollo intero e sgrassalo, togli la pelle e con il coltello rimuovi eventuali parti grasse.
Prendi il cucchiaio di aneto e svuotalo in un piatto su cui far rotolare il petto di pollo come fosse ad un incontro di lotta sul fango.
Avvolgi adesso il petto di pollo cosparso di aneto con le fette di speck, dovrà sembrare un infante coccolato dalla sua copertina. Per tenerlo compatto usa pure degli stuzzicadenti, vedi bene che è un petto di pollo, non una bambola woodoo.
Preriscalda il forno statico a 200 gradi e quando caldo, ungi una pirofila e adagiaci il tuo petto di pollo fasciato come fosse Gesù Bambino nel presepe più bello del mondo.
Ora, se tutto va bene, i tuoi carciofi hanno bollito a sufficienza, scolali e lasciali pure a riposare mentre prepariamo i cipollotti caramellati e la fonduta di parmigiano.
Prendi i cipollotti di tropea, anche questi come i carciofi sono moto belli, ma anche qui, la parte che ci interessa è quella centrale, quella carnosa. Con un coltello togli le foglie verdi e la parte pelosa che trovi all’estremità, anche se sei per la categoria hairy, qui vanno tolti.
Affettali a rondelle sottili e falli saltare in padella con un filo d’olio. Qui puoi sentirti un figo e farli saltare con un colpetto di polso come quel boiler talentuoso di Canavacciulo.
Quando sono leggermente dorati, daje di zucchero aggiungendolo con un cucchiaio d’acqua… guarda bene di non fare cazzate, un cucchiaio, non un’autopompa.
Lascia andare qualche minuto finche non si caramellano. Ora puoi metterli da parte.
Sempre in questa padella ora fai rosolare i carciofi.
Nel frattèmpo prendi un pentolino, fai scaldare il latte e al bollore, mettici il parmigiano grattato spegnendo il fuoco… mescola, mescola e mescola ancora… sai già quale sarà il risultato, mescola.
Ora, se non hai bruciato il pollo, toglilo dal forno e lascialo riposare per qualche minuto. Taglialo lungo il lato corto a formare 2 parti uguali, se vuoi fare un figurone, taglia la punta e magnala altrimenti saranno troppo diversi.
Ora tutte le parti del piatto sono pronte.
Impiattamento? Fai un po’come ti pare… la fonduta di parmigiano deve comunque stare sotto (vedi immagine).
Fonti qualificate, certificate ed estremamente belle consigliano di accompagnare il tutto con un Traminer, spendili sti due soldi che hai…
Usa il preservativo.
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